giovedì 13 dicembre 2007

Andrew Scott, Bugmaker



Probabilmente abbiamo già visto le sue “creature,” molti anzi ne hanno utilizzato le immagini sui loro siti o blog. E le immagini, si sa, corrono assai più veloci dei loro autori, i cui nomi si perdono spesso per strada.

Bugmaker, ovvero “costruttore d’insetti,” al secolo Andrew Scott, vive a Vancouver in Canada. Poche e laconiche le informazioni su di lui: scultore, musicista e tecnico del suono, tiene lezioni sull’ecologia, sull’evoluzione e sugli artropoidi presso lo Stanley Park, il parco della sua città.

Senza avere una formale preparazione, ha iniziato a scolpire insetti e animali dopo aver lavorato in un negozio di giocattoli, ispirandosi in partenza alle riproduzioni e alle action figures in commercio. Le sue creazioni sono spesso modellate in polimeri di PVC su supporti di filo metallico, con l’inserimento di materiali di recupero e colorazione in acrilico.

Nelle sue gallerie si trovano realistiche riproduzioni di insetti e fossili, ibridi di entomologia meccanica e zoologicamente plausibili creazioni di fantasia… o almeno tali si potrebbe sperare che siano. L’importante è che se ne stiano fermi. E non mordano.

Galleria: homepage di Bugmaker su flickr.com.

3 commenti:

Alessio Valsecchi ha detto...

Sono proprio belli!

Tatiana ha detto...

O__O

A me ricordano quelle strane robe che si vedono far capolino dalle zuppe di pesce (che non mangiavo prima E FIGURIAMOCI ADESSO, dopo aver visto 'sti cosi...).

Andrea Bonazzi ha detto...

Il secondo in alto è chiaramente un Pandolce Genovese: si vede l'uvetta sopra e i pinoli che quasi affiorano qua e là. Di solito, però, il panettone genovese non ha i tentacoli...